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La seconda attività che vediamo è IMPROVE.
Questa attività assicura il continuo miglioramento di prodotti, servizi e pratiche all’interno delle attività della catena del valore e le 4 dimensioni del service management ITIL a diretto contatto con gli utenti finali ed i clienti.
Come abbiamo visto all’inizio di Service Value Chain, IMPROVE non si configura come un’attività singola, ma fa parte di tutte le attività di questa catena.
Abbiamo un’ampio varietà di input che afferiscono ad IMPROVE, le informazioni possono provenire da DELIVER & SUPPORT per le performance dei prodotti e dei servizi perché sono quelli a diretto contatto con gli utenti finali ed i clienti.
Un altro input può arrivare dagli stakeholders attarverso ENGAGE:
Gli input possono riguardare informazioni e opportunità di miglioramento da tutte le attività della SVC.
Il nostro scopo è sempre quello di avere più valore ad un costo inferiore.
Un altro input sono le informazioni sui prodotti e/o i servizi nuovi o cambiati da DESIGN & TRANSFOMATION e da OBTAIN/BUILD per poter dare suggerimenti migliorativi.
Gli output di IMPROVE sono piani ed iniziative per tutte le altre attività della catena del valore. Questi piani devono essere passati al destoinatario corretto all’interno della SVC e non direttamente fuori dall’organizzazione. Se, ad esempio, vi deve l’opportunità di migliorare i contratti con i clienti o con i fornitori, questo miglioramento deve essere passato ad ENGAGE e non al cliente o al fornitore.
Lo scopo finale è quello di avere processi che funzionano meglio, più velocemente, più economici e più facili.
E’ un’idea di miglioramento continuo sempre attivo.